Riti Voodoo.
I Riti Voodoo fanno parte integrante della religione afroamericana dai caratteri fortemente esoterici. La parola trae origine dal termine africano vodu, che letteralmente significa “spirito”, “divinità”, o ancor più letteralmente “segno del profondo”. Questo termine può essere trovato anche con differenti accezioni: Vaudou, Vodu, Vudu, Vodon, Vudun, Vodun, Voudon, Voudun, Vodou, Vodoun, Voudou, Voudoun e molto più diffusamente come Voodoo. I devoti vengono designati con aggettivi quali vudù, vuduista o naniguista.
I Riti Voodoo vengono considerati come appartenenti alla religione più antica del mondo sviluppatas tra il 1600 e il 1700 sia in America latina che in Africa occidentale.
La religione vuduista miscela elementi tratti dall’animismotradizionale africano con concetti derivanti dal Cattolicesimo. Ad oggi il Vudù è praticato da circa sessanta milioni di persone in tutto il mondo. Diversamente da quanto si possa pensare, il Vudù non è un fenomeno legato alla Magia Nera, ma una religione a tutti gli effetti, ed è dotato di un profondo corpus di dottrine moralie sociali, oltre che di una complessa teologia.
Il vudù rappresentò per gli schiavi africani una via di riscatto rispetto alla condizione misera e limitata della schiavitù; un credo comune che poteva farli sentire parte di una comunità. Tuttavia il Vudù dovette affrontare una dura lotta contro l’oppressione esercitata dal Cattolicesimo: la Chiesa cattolica si oppose fortemente contro l’espressione religiosa africana, a causa delle sue superstizioni e della sua diffusione.
Grazie alle deportazioni nelle Americhe, il Vudù iniziò a diffondersi nelle isole caraibiche, e successivamente in tutta l’America centrale. Lentamente la religione vuduistica si mischiò con quella Cattolica, affermando la presenza di un Dio supremo e di numerosi intermediari e questo determinò un accanimento repressivo nei confronti dei credenti e dei RitiVoodoo.
Nonostante le repressioni, il vudù attirò sempre più fedeli, molto probabilmente proprio grazie a quell’alone di proibito e misterioso che la sua condanna aveva originato. Attualmente il Vudù sta godendo di una discreta diffusione negli Stati Uniti e nell’America meridionale, stessa cosa dicasi in Africa occidentale.
Come molte altre religioni, anche quella vuduista si presenta come estremamente complessa e ricca. Il Vudù concepisce infatti la molteplicità dell’universocome una realtà illusoria, intendendo il cosmo come un “tutt’uno”. Le tante cose che costituiscono il mondo non sono slegate e distinte tra loro, la differenziazione è infatti il velo di Maia(dalla religione induista) che copre quella che è la realtà, ovvero il fatto che tutto ciò che esiste è parte e manifestazione di un’entità ancestrale, ineffabile ed eterna, ovvero Dio.
La divinità suprema è concepita dalla religione vuduista come un principio primordiale che crea l’universo attraverso un processo di manifestazione, di espressione dello spirito divino, un processo che dà ordine, vita e moto alla materia. Dio è il creatore, il motore, la fonte mistica di tutta l’esistenza, è l’essenza che nutre la materia dell’universo, nonché la potenza che dà forma alla sostanza. Quest’ultima, infatti, senza la forma conferitale da Dio, non sarebbe altro che caos.
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