Angelo Ariel
Angelo Custode dei nati dall’8 al 12 novembre.
Significato: Dio Rivelatore.
Dono: Scoperta.
Giorni e orari di Ariel
Se sei nato in questi giorni, Ariel è sempre in ascolto per te: le sue energie si sviluppano dall’8 al 12 novembre e negli altri 5 giorni calcolati secondo la Tradizione. Gli altri giorni di reggenza sono: 22 febbraio, 6 maggio, 20 luglio, 2 ottobre, 13 dicembre. Inoltre egli governa ogni giorno, come “angelo della missione”, le energie dalle h.15.00 alle 15.20. Assiste perciò, in particolare, anche i nati in questi giorni e in questo orario, in qualunque data di nascita, ed è questo l’orario migliore in cui tutti lo possono invocare.
Ariel,
o ‘Ariy’el, è il 46esimo Soffio e il sesto raggio angelico nel
Coro solare degli Angeli Virtù, nel quale amministra le energie di
Venere. L’elemento di appartenenze è l’Acqua; il suo domicilio
Zodiacale va dal 10°al 15° dello Scorpione ed è l’Angelo Custode
dei nati dall’8 al 12 novembre.
I sei
Angeli Custodi dello Scorpione rendono i nati sotto la loro ala delle
persone forti, determinate, dotate di fascino e spiccata sessualità.
Sono dei veri e propri spiriti liberi che difficilmente si lasciano
dominare.
Il Dono che questo Angelo offre è la Scoperta e concede ai suoi protetti
- comprensione dei segreti della natura
- conoscenza di sè
- fiducia nelle proprie capacità
- sensibilità
- buona organizzazione
Il dono dispensato da Ariel è la Scoperta o la Percezione.
Questo Angelo nominato anche “Dio Rivelatore”, dona acute percezioni in grado di intuire, oltre le apparenze, ciò che realmente accade, o ciò che è già accaduto. Viene invocato, secondo la Tradizione, per prevedere il futuro, scoprire i tesori nascosti e rivelare “i segreti della natura” (nello specifico ii meccanismi della vita e della sua riproduzione). Per farci realizzare i nostri sogni può aiutarci ad aprire le porte di verità segrete, ma anche far trovare tesori nascosti sul piano materiale. Ariel infatti illumina il canale tramite il quale riceviamo le ricompense materiali e muove tutto ciò che riguarda la vitalità e l’amore. Grazie alla sua intercessione, la persona potrà investire del denaro nella diffusione della spiritualità; inoltre ai nativi protetti è concesso il dono innato di una importante abilità manuale che si potrà esprimere nella lavorazione di oggetti preziosi. I suoi protetti avranno la tendenza a esaltare questo mondo ma anche la capacità di organizzarlo in armonia delle antiche leggi cosmiche: in questo caso molto probabilmente disporranno di mezzi finanziari per migliorare l’ordine delle cose. Ariel ha infatti il compito di farci comprendere le infinite bellezze terrene: in questo senso anche l’oro e le ricchezze, se utilizzate a fin di bene, sono uno strumento che consente di attuare più celermente progetti costruttivi. Le Preghiere rivolte a quest’Angelo riguardano quindi richieste di beni materiali che consentiranno di agire con maggior efficacia e facilità sul mondo fisico. Grazie a questi, i nati in questi giorni potranno fare anche importantissime scoperte in chiave spirituale, materiale oppure scientifico, tali da cambiare la loro vita dando loro nuove opportunità.
Preghiera dell’Angelo Ariel
Signore, desidero lasciar andare ogni reticenza,
per vivere in libertà
i Tuoi spazi infiniti,
e riempirmi di Eternità.
Oh Angelo ARIEL! Svelami
i segreti celati nella divinità per comprenderli e trasmetterli
alle donne ed agli uomini.
Illumina, Signore, i miei centri di percezione affinchè io possa
in questa Grande Opera svelare ai miei fratelli
i tesori dimenticati
nella profondità dei loro esseri.
Esortazione dell’Angelo Ariel
L’Eterno Spirito Santo
mi ha scelto in questo luogo
affinchè la ragione ed il sentimento unissero le loro Forze
per esprimere i Misteri del Cielo.
Tu scoprirai in Me
il valore dell’Eternità
e quando avrai assaporato i miei cibi,
non potrai mai più farne a meno.
Voglio che tu comunichi
ai mortali questo desiderio,
questa brama per la mia cucina.
Farò di te un Candelabro acceso,
e la tua missione sarà illuminare
coloro che ancora rivolgono i loro sguardi nostalgici all’indietro.